Home Ambiente & Emissioni Science Based Target

Agire subito per limitare
l’aumento della temperatura globale

Con l’accordo di Parigi entrato in vigore nel 2016 tutti i Paesi membri dell’Unione europea hanno ratificato un piano d’azione per limitare il riscaldamento globale possibilmente al di sotto di 1,5°C. Gli ultimi dati scientifici sul clima dell’IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) ci dicono che siamo pericolosamente vicini a quella soglia, ma dimostrano anche che è ancora possibile agire per invertire la tendenza.

La strada da perseguire è quella di tagli rapidi e profondi alle emissioni globali per dimezzarle entro il 2030 e raggiungere il “net zero” entro il 2050.

I principi della Science-Based Target initiative per ridurre le nostre emissioni aziendali

Per contribuire agli ambiziosi obiettivi climatici mondiali abbiamo scelto di affidarci ai principi della Science-Based Targets initiative (SBTi), una partnership tra CDP, il Global Compact delle Nazioni Unite, il World Resources Institute (WRI) e il WWF che aiuta le imprese a impostare un percorso di riduzione delle proprie emissioni basato sulla scienza e in linea con l’accordo di Parigi.

Cosa sono i near-termscience-based targets?
Sono gli obiettivi che definiscono ciò che faremo a partire da subito e nei prossimi 5-10 anni per ridurre le nostre emissioni entro il 2030.


Overview of Scopes and Emissions across a Value Chain; Emmissions detail: Carbon dioxide (CO2), methane (CH4), nitrous oxide (N2O), hydrofluorocarbons (HFCs), perfluorocarbons (PFCs), sulphur hexafluoride (SF6), Nitrogen trifluoride (NF3). Source: WRI and WBCSD 2004.

Scope 1

Emissioni associate all’uso di combustibili fossili per veicoli aziendali o caldaie per il riscaldamento o per la produzione, perdite di gas refrigeranti utilizzati nei sistemi di raffredamento o emissioni dal processo di produzione.

Scope 2

Emissioni dovute alla produzione di energia elettrica, vapore o calore prodotti da terzi e in luoghi diversi da quelli di utilizzo, ma comunque a carico della Società, in qualità di utilizzatore finale.

Scope 3

Emissioni generate all’interno della catena del valore dell’Azienda, nelle fasi a monte e a valle. Anche se generati da asset o impianti o processi non direttamente controllati dalla Società, sono riconducibili ad attività aziendali – spesso sono la categoria più rilevante in termini quantitativi.

Dopo un rigoroso processo di validazione, nel dicembre 2023 l’SBTi ha approvato i nostri near-term science-based targets che ci permetteranno di impostare un piano di riduzione delle emissioni basato sulla scienza climatica. Insieme alle altre PMI che aderiscono all’iniziativa, entro il 2030 ci impegniamo a ridurre del 42% rispetto al 2021 le emissioni di gas serra di Scope 1 e Scope 2 nonché a misurare e ridurre le emissioni di Scope 3.

COSA ABBIAMO FATTO E
COSA FAREMO

Sulla base dei dati disponibili nel 2021, abbiamo:

Identificato le attività più impattanti relativamente alle emissioni di Scope 1, 2 e 3

Impostato l’obiettivo del 42% per la diminuzione assoluta di emissioni di Scope 1 e 2

Avviato un processo per definire un piano di riduzione delle emissioni di Scope 3

Da qui in poi ci impegniamo inoltre a segnalare su base annuale le emissioni
a livello aziendale e i progressi rispetto agli obiettivi prefissati.

Un nuovo impianto fotovoltaico sul tetto dei nostri magazzini

L’energia rinnovabile del sole per ridurre le nostre emissioni dirette

Nel 2023 abbiamo completato l’installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto del nostro magazzino per aggiungere un tassello al percorso di riduzione delle emissioni dirette basato sui near-term science-based targets.

L’impianto da 124kW composto da 310 moduli fotovoltaici da 400W è stato un passo decisivo per cominciare a utilizzare fonti energetiche alternative a quelle fossili. Con questa scelta stimiamo di autoprodurre il 50% del nostro consumo complessivo annuale di energia. Le prestazioni del nostro impianto sono monitorate attraverso un sistema on line che permette di conoscere in tempo reale potenza e quantità dell’energia prodotta, nonché le emissioni di CO₂ evitate.

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